All’interno di AD MAIORA ai due artisti è stata riservata una stanza personale nella quale
esporranno il loro ultimo progetto, realizzato a quattro mani, che vede la presentazione
della scultura dal titolo “Culla con forca”, una fotografia in bianco e nero della stessa e
una piccola riproduzione della culla realizzata in ghisa.

Primo dei numerosi progetti ai quali lavoreranno insieme, “Culla con forca” nasce da
una giocosa provocazione con la quale i due artisti riesaminano il concetto della morte
quale “… grande consolatrice, un’alleata che se tu riuscirai a vederla amica ti permetterà
di affrontare la verità senza nessuna paura e ti regalerà il più profondo e quindi il vero
coraggio” .

Il forte contrasto tra il tema amaro della morte e la dimensione equilibratrice e gioiosa
che infonde la nascita di un bambino, si manifesta provocatoriamente nel progetto di
Gioia Ragozzino e Francesco Zampaglione per l’esigenza di comunicare al pubblico
la loro autenticità basata sulla volontà di manifestare il proprio concetto di formazione,
secondo il quale la mancata dichiarazione delle verità scomode dell’esistenza umana è la
caratteristica principale degli educatori che guidano la nostra società.

Culla con forca è un’opera intenzionale e intenzionata da una volontà dei due artisti, che
si esprimono attraverso un sentimento non impedito da impacci moralistici.

BIOGRAFIA BOSSVOX (http://www.bossvox.com)
Con il nome Bossvox si muovono vari progetti, che comprendono i più di versi aspetti
della loro espressione artistica. L’idea migliore che ci si può fare del mondo BOSSVOX è
andare a scoprire nel sito i vari aspetti di questa strana associazione artistica.
Francesco Zampaglione, musicista e compositore, da sempre vicino all’ arte
figurativa ha collaborato con artisti quali Cristiano Pintaldi e Daniele Bernardini.
Gioia Ragozzino,architetto e fotografa, ha esposto in numerose mostre collettive,
arrivando a inaugurare due personali a Roma, la sua città.