Il 4 giugno si inaugura all’Opera Caffè di Roma la mostra “ Il volto di Carmilla” di Daniele Cascone a cura di Micòl Di Veroli.

Alla prima solo exhibition dell’artista siciliano saranno presentate sei pallide icone della bellezza caduca e assoluta. Il viaggio di Cascone in un universo onirico e femminile offre visioni avvolte da un sinistro alone di mistero, malattia e drammaticità. Le sue opere sono vere e proprie rappresentazioni della sofferenza ove si stagliano ferme e lancinanti figure diafane, melanconicamente consce della loro deforme realtà.

Tutte le composizioni sono contraddistinte da una carica erotica non propriamente comune, un leggero fil rouge fetish al limite dell’ambiguo lega fra loro queste ninfe che ricordano personaggi di racconti noir vittoriani.

Le opere di Daniele Cascone sono frutto di elaborati passaggi mixed multimedia che implicano l’uso di acrilici oltre che la consueta trasformazione digitale dell’immagine. Tali manipolazioni giungono ad un’unica meta: la rappresentazione del fascino sottilmente erotico e l’ambigua allegoria della disperazione delle sue donne che appaiono come moderne gorgone pronte a tramutare in statue di sale chi osserva il loro mesmerico sguardo.

Daniele Cascone è inoltre attivamente impegnato nella promozione della "nuova arte" con il suo sito Brain Twisting,un progetto no profit fondato verso la fine del 2001 che fornisce informazioni e approfondimenti su Digital Art, illustrazione, fotografia, design e tutto ciò riguarda la sfera delle arti visive.