• Partecipa anche tu segnalandoci un evento a basso costo
  • feed rss di romacheap.it
  • Unisciti a Romacheap su FaceBook

Dai il tuo parere!
Trovi che questa segnalazione sia interessante o utile? Che sia in linea con lo spirito di RomaCheap? Oppure pensi che sia un abuso o troppo poco "cheap"?
Cliccando sulle due icone qui in basso puoi dare il tuo giudizio su questa segnalazione e così aiutare anche gli altri utenti ad orientarsi sulle diverse offerte.

Non mi piaceMi piace

Il giudizio degli utenti!
Questa segnalazione piace a 0 persone e non piace a 0 persone

LA MADRE ARMENA

dal 21 Novembre 2009 al 04 Dicembre 2009 - Segnalato da Soqquadro
|

info:
VISTA
Centro d’Arte e Comunicazione
Via Ostilia 41 Roma Colosseo
06.45449756
dal lun al ven 11.00/19.30, sab 17.00/19.30

GIORGIO CASARI
La madre armena

21 novembre – 4 dicembre
Inaugurazione 21 novembre alle 18.30

VISTA Centro d’Arte e Comunicazione è lieta di invitarLa all’inaugurazione della mostra personale di Giorgio Casari “La madre Armena” in via Ostilia 41 Sabato 21 Novembre 2009 alle 18.30.

“La madre armena” è il titolo di una delle opere in mostra che segna il modus operandi di Casari. Un avvicinamento emotivo ad una situazione di estrema e dolorosa drammaticità. La scoperta, attraverso libri e documenti fotografici, della vicenda storica del genocidio subito dalla popolazione armena residente nell’impero ottomano per mano delle autorità turche, durante la I Guerra Mondiale, ha imposto all’autore di soffermarvisi, sgomento. La messa in scena figurativa mediante l’accostamento di oggetti e statuette, secondo la poetica tipica di Casari, ricostruisce per analogie un documento fotografico agghiacciante: la foto di una madre armena, seduta sul terreno accanto ai cinque corpi dei propri figli uccisi avvolti in bianche lenzuola.
Una seconda opera fondamentale presente alla mostra è “ Fame”, una deposizione dalla croce del corpo di Cristo.
La pietà, intesa come partecipazione empatica alla sofferenza, è il movente altresì dei piccoli ovali dedicati a singoli personaggi, tutti quanti visibilmente feriti, alludenti a naufragi esistenziali, e per questo ironicamente, ma anche affettuosamente, “fermati” in cornici dorate: una sorta di “iconografia dell’insuccesso”, che silenziosamente si oppone a modelli culturali materialisti, volgari e disumani.
In mostra pitture ad olio su tela e acquerelli su carta.

RomaCheap su Facebook - Unisciti a noi
  • Voli low cost da Roma
  • Sconti e convenzioni
  • Mercatini vintage
  • home exchange e couch surfing
  • Film nelle sale
  • Piste ciclabili
  • Muri liberi e personali