E’ Tutto pronto per la seconda edizione del Festival dei generi teatrali “Operum Harmonia”. La ras-segna culturale sabina si sposta lungo il territorio comunale, dopo il grande successo dell’edizione d’esordio del 2007, a Passo Corese, che ha portato più di cinquemila persone in via XXIV Maggio nella tre giorni di spettacoli messi in scena. Quest’anno sarà lo splendido borgo di Farfa a fare da scenario alle performances dei vari artisti che si esibiranno nel week-end del 30-31 agosto. Ed è proprio per esaltare le meraviglie del borgo farense che l’associazione culturale “Estate 97”, orga-nizzatrice dell’evento, ha scelto un duplice leit-motiv, un mix di antico e moderno composto dal teatro di narrazione e dall’avanguardistico video-teatro, che unisce recitazione a installazioni video. La kermesse, patrocinata dal prestigioso Ente Teatrale Italiano, dalla Regione Lazio e dall’Assessorato alla Cultura del Comune farense, oltre al placet d’onore della produzione Teatro 91, organizzatrice della rassegna “I solisti del Teatro”, porterà in Sabina artisti di fama nazionale ed internazionale, che si avvicenderanno nel palcoscenico per una due giorni di alto teatro. Si comincia sabato 30 agosto con il video-teatro e la performance (ore 21) di Emiliano Campagnola e Rafaele Morellato Lampis che metteranno in scena “Sub, studi di ubiquità”, esercizi per una performance videoteatrale in due spazi simultanei. A seguire (ore 22,30) ancora video-teatro con i capitolini Muta Imago, compagnia selezionata alla Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo, caratterizzata dalla cre¬azione di drammaturgie originali e da un linguaggio performativo che sviluppa l’aspetto visivo e installativo. Si passa poi al teatro di narrazione di domenica 31agosto, ed alle esibizioni di Antonio Rezza con “Pitecus” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. L’attore originario di Novara, ma trasferitosi subito nel litorale romano è uno dei principali esponenti comici del panorama teatrale e cinemato¬grafico italiano, conosciuto dai più per le sue partecipazioni alle trasmissioni Rai “Blob”, “Fuori Orario” e “Tunnel”. Le sue opere sono state premiate nei maggiori festival nazionali della comicità. E non finisce qui. Alle 22 e 30 sul palcoscenico di Farfa salirà Andrea Cosentino con il suo “Asino albino”. Attore, drammaturgo e regista, il camaleontico artista abruzzese, adottato ormai dalla capitale, van¬ta una lunga formazione che va dal teatro di ricerca a quello gestuale, frequentando laboratori con Dario Fo e Jacques Lecoq, dal cabaret televisivo al teatro di narrazione. Il palinsesto è stato curato dalla direttrice artistica del festival, la regista sabina Mariana Giomi, ed affianca al lato “spettacolare” quello “gustativo”, con la possibilità di percorrere itinerari eno-gastronomici attraverso le peculiarità del territorio, ed assaporare i prodotti tipici locali nei vari punti d’esposizione. Ai quali si aggiungono quelli degli artigiani e degli esercenti del luogo uniti ad installazioni fotografiche dei principali scat¬tisti emergenti della capitale. Il tocco, magico e finale, è quello degli scenari mozzafiato del borgo benedettino, che nell’ultimo week-end d’agosto si riempirà di teatro. E di cultura, quella vera.
Ingresso Gratuito