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Vite in festa 2008
il 04 Luglio 2008 - Segnalato da Concita De Simone info:
Concita De Simone
Ufficio Stampa Acli Roma
mob. 3478429024
concitadesimone@acliroma.it
via Prospero Alpino, 20
00154 Roma
tel. 065708728
fax: 065708743
Dopo il grande successo dei prime due anni, le Acli di Roma presentano la terza edizione di “Vite in Festa”, evento sociale volto a promuovere una cultura della famiglia e dell’incontro tra tradizioni di popoli diversi.
La chiave di lettura scelta per quest’anno è il concetto di immedesimazione. Attraverso diversi linguaggi, dall’arte alla musica, dalla moda sino al cibo e al gioco, questa idea guiderà le diverse sezioni e i diversi ambiti dell’evento, nella convinzione che una cultura di promozione della propria tradizione, una cultura di pace, una cultura di integrazione, passano prima di tutto attraverso la gioia dello stare assieme.
L’appuntamento è per venerdì 4 luglio 2008, a partire dalle ore 18, in piazza Damiano Sauli.
Ad animare la serata nella piazza nel cuore della popolare quartiere Garbatella, le esibizioni degli Artisti Socialmente Utili, gruppo nato tra i soci del Circolo Acli del I Municipio, che proporranno canzoni della tradizione romana e altri brani originali in dialetto romanesco, gli Ndiaye Music, trio di percussionisti senegalesi con le voci e i suoni dell’Africa, l’Associazione culturale Circolo Acli Punto&Virgola, con una pièce teatrale dal titolo “Una notte di mezza estate” e il Ballett International W Panamà, con le loro danze folkloristiche.
Ci saranno anche momenti di riflessione rispetto ai temi della multietnicità, del dialogo tra culture diverse, della convivenza pacifica e dell’integrazione multirazziale, con una suggestiva sfilata di moda dal mondo, con vestiti tradizionali provenienti dal oltre 20 Paesi diversi tra America Latina, Africa, Asia, Europa. A sfilare sul palco delle Acli di Roma saranno gruppi famiglie di immigrati conosciute attraverso i servizi associativi del Patronato e delle Acli Colf.
Verrà inoltre esposta la mostra fotografica “IMMedesimati- L’integrazione passa attraverso l’immedesimazione”, curata dalle Acli di Roma, con le storie esemplari del vissuto di alcuni immigrati nel nostro Paese.
Protagonisti anche i bambini, intrattenuti da clown e trampolieri, che potranno giocare con le sculture di palloncini e mangiare gratuitamente zucchero filato.
A tutti verranno offerti panini con la porchetta, kebab, cocomero, torte e bibite.
Numerosi gli stand che coloreranno la piazza, con attività divulgative, culturali, o ricreative. Saranno presenti: il Patronato delle Acli di Roma, l’Acli Service Roma SRL, l’Unione Sportiva delle Acli, il Cta (Centro Turistico Acli- Associazione di Turismo Sociale), la FAP (Federazione Acli Pensionati), il CAA (Centro Assistenza Agricola delle Acli); e poi i circoli Acli Oltreilnaso (per la sensibilizzazione sull’Africa), Santa Caterina d’Europa (con mercatino di artigianato proveniente dalle missioni delle Suore Ospedaliere della Misericordia per l’associazione La Cometa onlus), Il Rito del Caffè (sulle tradizioni etiopiche ed eritree), Cives Mundi (costituito interamente da cittadini immigrati o di seconda generazione), Oltreilmondo (con le favole dal mondo), e il progetto Granelli di Senapa (dedicato alle famiglie da 0 a 10 anni di matrimonio).
Ci saranno inoltre l’Associazione Famiglie numerose e l’Alliance Ras.
“L’obiettivo – spiega Gianluigi De Palo, Presidente delle Acli Roma – è quello di favorire la conoscenza, l’incontro e la socializzazione tra le famiglie italiane e quelle immigrate. Con i nostri servizi facciamo tanto per loro, ma poi sono sempre poche le occasioni di integrazione vera. La festa di venerdì lo sarà. Le difficoltà dei lavoratori, la bellezza della famiglia e la ricchezza dei popoli sono da sempre le nostre priorità”.