a cura di Sara Pessato


I colori, le atmosfere, i VOLTI di un paese incredibilmente da scoprire: ecco la mostra fotografica che il Sinergy Art Studio ha il piacere di ospitare per riaprire la stagione espositiva.

Andrea Furlan propone una selezione di scatti che ripercorrono i suoi tre anni di vita in Bolivia: quello che ne emerge sono soprattutto i volti, specialmente ritratti di bambini e anziani che, a suo dire, hanno l’espressività più sincera.

Foto contrastanti fra loro a volte, con colori e soggetti che ben rappresentano anche le differenze geografiche e sociali della Bolivia: attraverso gli scatti i visitatori potranno viaggiare attraverso La Paz e i suoi altipiani, Oruro con il suo famoso carnevale secondo solamente a quello di Rio, Coroico e la sua regione delle Yungas, zona ricca di coltivazioni di banane, caffè e coca e per questo spesso teatro di guerriglie tra narcotrafficanti, S. Cruz, la capitale boliviana, Tarabuco, terra di guerrieri e tessitori ed infine l’Amazzonia boliviana, terra che ha particolarmente colpito l’artista per l’immensa biodiversità di esseri viventi presenti.

Non è stato semplice scegliere gli scatti da esporre per descrivere appieno tutti questi aspetti di un’unica nazione: anche per questo spesso la scelta si è soffermata sul volto di un bambino o di un’anziana che vende per strada le patate, testimoni più umili e diretti di una società in continua trasformazione.

Una fotografia particolarmente suggestiva è infine dedicata ad un tramonto amazzonico, nel rio Mamorè nel Beni: l’acqua e il ricco verde tipico della zona uniti al tramonto creano un’estasi di colori meravigliosa.

Durante il vernissage sarà possibile assistere al concerto del duo FondamentaNove, composto dallo stesso Andrea Furlan e dal polistrumentista Emanuele Rossato: una rassegna di sonorità primordiali, arcaiche ed energetiche che in diverse culture e tradizioni musicali sono ancora oggi testimonianza della millenaria ricerca dell’Uomo di strumenti, ritmi e vibrazioni a scopi curativi e rituali.